Beatrice Papei Allori Alfiere della Repubblica, la gioia del papa'
+++RIPETIZIONE CON NOME CORRETTO +++ "La volonta' di raccontare gli orrori della Shoah e' nata dalla lettura del 'Diario di Anna Frank' a 12 anni. Doveva leggere un libro per le vacanze estive e si e' imbattuta in questo in modo del tutto inconsapevole, perche' noi non abbiamo mai parlato di questa tragica vicenda e non siamo nemmeno di origini ebraiche.
Ne e' rimasta molto colpita per cui ha iniziato a documentarsi, leggendo libri di storia e classici come Primo Levi e Beppe Fenoglio". Cosi' Roberto, il padre di Beatrice Papei Allori, ragazza di 17 anni di Genova insignita dell'onorificenza di Alfiere della Repubblica da Sergio Mattarella, spiega le origini della passione della figlia per il racconto della Shoah, la cui memoria Beatrice cerca di tramandare ai coetanei attraverso la scrittura e il teatro. Immagini di Luca Zennaro.