Bimba di 18 mesi ingoia batteria: ricoverata in rianimazione
La piccola ha ingerito una batteria a bottone: danni gravi agli organi interni. Operazione di tre ore e ricovero urgente

Una bimba di appena 18 mesi è ricoverata in condizioni critiche nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Garibaldi-Nesima di Catania. La piccola, inizialmente soccorsa al pronto soccorso pediatrico del Cannizzaro, è stata trasferita d'urgenza dopo che i medici hanno scoperto che aveva ingerito una batteria a bottone. La batteria, scambiata in un primo momento per una monetina, ha rilasciato acidi corrosivi nello stomaco, provocando gravi danni al tratto gastrointestinale.
Un delicato intervento chirurgico per salvare la piccola
I medici del reparto di Gastroenterologia hanno eseguito un intervento in endoscopia durato tre ore per estrarre la batteria. Tuttavia, il rilascio degli acidi della pila ha causato una fistola e compromesso seriamente diversi organi interni. L’operazione, benché riuscita, ha reso necessario il ricovero in Rianimazione per monitorare le condizioni della bambina e gestire eventuali complicazioni.
Danni provocati dagli acidi delle batterie a bottone
Le batterie a bottone rappresentano un grave pericolo per i bambini piccoli, spesso attratti dalle loro dimensioni ridotte e dal loro aspetto. Una volta ingerite, i liquidi corrosivi al loro interno possono danneggiare gravemente i tessuti, provocando lesioni profonde che, in alcuni casi, possono risultare fatali.