"Non vogliamo essere serviti dal cameriere nero" e il titolare del bar li caccia. Il barista su Fb: "Grazie a tutti"
"Non volevo crederci", racconta Dionigio Mereu Fronteddu, il titolare. "Alla fine, però, visto l'atteggiamento, li ho invitati ad accomodarsi fuori dal locale"

"Ciao a tutti ho visto tutta la vostra sostenibilità nei miei confronti e di questo vi volevo ringraziare per la solidarietà mostrata in questo episodio. Questo fatto non cambierà nulla di me sarò sempre lo stesso e non cambierò mai grazie ancora". Lo scrive sulla su pagina Facebook Mamadou Niang, il cameriere 18enne di origine senegalese, vittima di un episodio di razzismo a Cala Gonone, località turistica sulla costa di Dorgali, in provincia di Nuoro.
La vicenda
Quattro clienti del bar avevano chiesto delle birre ma avevano preteso di non essere serviti dal Niang perché di colore. "Non vogliamo essere serviti da quello lì". Il proprietario del bar è intervenuto e ha allontanato gli avventori, quattro ragazzi sardi. "Una birra, per favore. Ma non vogliamo che a servircerla sia quel cameriere", hanno detto i quattro. "Non volevo crederci", racconta Dionigio Mereu Fronteddu, il titolare. "Alla fine, però, visto l'atteggiamento, li ho invitati ad accomodarsi fuori dal locale. Qui non facciamo distinzione per il colore della pelle, ma solo tra buoni e cattivi". "Razzismo? Ma no, è solo ignoranza. Sono persone che hanno un orizzonte limitato", commenta Mamadou
Niang.