Ancora attacchi hacker filorussi: colpito il Quirinale, ancora irraggiungibile il sito del Csm. Colpito anche il portale di Fdi
I gruppi di NoName057 ha lanciato altri massicci attacchi tra ieri e oggi. Il Colle smentisce, mentre è stato preso di mira anche il sito dell'Odg, diversi comuni e regioni. L'elenco pubblicato dai cybercriminali

Non cessano gli attacchi hacker ai danni di siti italiani anche istituzionali. Nel mirino del gruppo NoName057 sono finiti ieri il sito del Quirinale ma anche quello di diversi siti di Regioni (come Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Lombardia) e Comuni, tra cui Ravenna, Parma e Brescia. Hackerato anche il portale dell'Ordine dei giornalisti che, come scrive Fanpage, avrebbe la stessa matrice. Stando a quanto si apprende il gruppo filorusso avrebbe colpito anche il portale romano del partito della premier Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia. Oggi invece sono stati presi di mira il sito del comune di Bionaz e di Pescara, oltre a quello del Consiglio superiore della magistratura (il link all'annuncio del gruppo hacker). Una nota del Quirinale informa però che il sito Internet del Quirinale non è stato oggetto di alcun attacco informatico.
Si tratta di attacchi sferrati a partire dal 17 febbraio per "punire l'Italia con missili DDoS ai siti web", come spiega il collettivo sul suo canale Telegram. L'obiettivo sono stati siti della pubblica amministrazione locale, della magistratura e delle poste. I portali sono tutti fruibili e al momento - ore 11:30 circa - risultano non raggiungibili soltanto il sito del Csm e quelli di alcuni comuni, tra cui Doues in Val d'Aosta. Come sempre l'Agenzia per la cybersicurezza è entrata in azione per allertare i target e fornire supporto.
Sent internet infrastructure in Italy DDoS greetings😈https://t.co/5C5LMTLR9c
— NoName057(16) (@Noname05716) February 28, 2025
❌Municipality of Bionaz https://t.co/OZ5YGeh8ev
❌City of Pescara https://t.co/yhMbGriOQ0
❌ Authorisation on the portal of the City of Pescara https://t.co/oNxsFc8Rla
❌ Supreme Judicial… pic.twitter.com/nDbVdrfDxu
L'Odg rende noto che "il sito del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti è stato oggetto di un massiccio attacco informatico nella giornata di giovedì 27 febbraio. L’attacco, avvenuto nell’ambito di un’ondata che ha colpito numerosi siti di Enti Locali e Pubblica Amministrazione, ha causato malfunzionamenti e lo ha reso a tratti irraggiungibile. Sono state prese le necessarie misure tecniche e informate le autorità". Oggi il sito risulta fruibile normalmente.
Come funzionano gli attacchi Ddos
Gli attacchi DDos (Distributed Denial of Service) agiscono come massicce richieste simultanee di accesso ai siti, bombardamento che li fa andare in crash. Ovviamente si tratta di azioni fittizie che però inibiscono l'attività sul sito intenet. Se poi ad essere colpita è una banca, come successe con Bamca Intesa, è chiaro che i disservizi sono capaci di creare danni. Da quanto appare, la scelta dei siti da parte del gruppo di hacker sarebbe casuale.
