Nessuna notizia di Kimberly Bonvissuto, la ragazza sparita a Busto Arsizio. Gli appelli dei genitori: cosa sappiamo

"E' una settimana che siamo in queste condizioni. Senza sapere, con la paura, la preoccupazione di non sapere dove sia Kimberly, di non sapere come stia mia figlia". L'ìangoscia è nelle parole e nei pensieri. Graziana Tuccio, la madre di Kimberly Bonvissuto, 20 anni, scomparsa da Busto Arsizio (Varese) lunedì scorso non si dà pace. Della ragazza però, nessuna notizia. Il telefono continua a rimanere spento, nonostante la giovane fosse uscita con il caricabatterie, in previsione di passare qualche ora in compagnia. Di chi? Non è facile saperlo. In teoria - così lei aveva raccontato alla mamma - aveva un appuntamento con la cugina. Ma questa, sua coetanea, ha detto che non si sarebbero neanche viste. Si coprivano a vicenda, come fanno spesso le ragazze. In realltà Kimberly "aveva un appuntamento con un ragazzo", che però non sa chi sia. 

Ricerche a tappeto: ha incontrato qualcuno?

I Poliziotti di Busto, coordinati dalla Procura, proseguono nelle ricerche, anche attraverso le celle agganciate dal cellulare, finché era acceso. Poi più nulla: l'area non è ben delimitata e trovare indizi non è semplice. Al vaglio ci sono anche le immagini delle telecamere, sia pubbliche sia private, presenti nella zona di via Celllini dove Kimberly vive con la madre e da dove la ragazza si è allontanata 5 giorni fa, vestita con una tuta grigia e un giubbotto invernale. Gli inquirenti stanno cercando di capire se la 20enne ha incontrato qualcuno, come detto dalla cugina, o se qualcuno le ha dato un passaggio. Ieri in volo si è alzato anche un elicottero delle forze di polizia che non ha rilevato niente di utile.

Nella vita dei genitori della ragazza è entrato un inquietante peso: il "terrore" di non riuscire più a vedere la figlia."Che idea ci siamo fatti? - si domanda la madre - Me lo chiedete in continuazione ma noi idee su quello che è successo non ne abbiamo. Siamo terrorizzati: Kimberly non si era mai allontanata senza farci più avere sue notizie". La madre della giovane rinnova quindi l'appello alla figlia: "Ti prego facci sapere come stai, torna. Poi supereremo tutto insieme". "Contattate il 112 - conclude - se pensate di averla vista".