Weekend con il ciclone: allerta rossa in Calabria e Sicilia e in Sardegna
Attesi fenomeni temporaleschi con il rischio di nubifragi e venti a 100 km/h. Scuole chiuse diverse città della Sicilia e stop ai treni su alcune linee

Scatta l'allerta maltempo al Sud dove sono attesi fenomeni temporaleschi con il rischio di nubifragi e venti a 100 km/h. Dopo il freddo, un ciclone mediterraneo sta colpendo le Regioni meridionali facendo scattare l’allerta rossa in Sicilia, Calabria e in Sardegna. In Sicilia scuole chiuse in diverse città e stop ai treni su alcune linee. Domani, sabato 18 gennaio, la perturbazione raggiungerà anche Puglia, Molise e Abruzzo. Il Nord sarà risparmiato da questa nuova perturbazione visto che sono previste solo nuvole, nebbie e neve.
Allerta rossa in Calabria e Sicilia
Nelle regioni del Sud previsto un peggioramento del clima. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica. Si prevedono inoltre venti da forti a burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte, dai quadranti orientali sulle medesime regioni, in estensione a Basilicata e Campania. Mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di oggi allerta rossa su ampi settori della Calabria e della Sicilia. Domani, sabato 18 gennaio, il maltempo raggiungerà anche Puglia, Molise e Abruzzo. Il Nord sarà risparmiato da questa nuova perturbazione visto che sono previste solo nuvole, nebbie e neve.
Allerta rossa in Sardegna, vento e nubifragi
Allerta rossa per il maltempo in Sardegna. Il massimo del rischio per gli eventi meteo attesi per la serata di veverdì e per la giornata di sabatoè stato segnalato nel nuovo bollettino della Protezione civile appena diramato: la criticità alta vale per la Sardegna orientale e in particolare per Sarrabus, Gerrei, Ogliastra e Baronia. Diventa arancione – giovedì la criticità segnalata era gialla – per la Sardegna centrale, la Gallura e il cagliaritano e il Sulcis. Allerta moderata, invece, per tutte le altre aree dell’Isola.