Al Bano colpito da un infarto e operato. La Lecciso molla tutto e corre da lui
Il primo squarcio accompagnato da dolori violenti, la testardaggine di continuare a cantare, la seconda ferita e la corsa in codice rosso verso l' ospedale

Si è sentito male durante le prove del concerto di Natale all'Auditorium della conciliazione. Due dolori secchi al petto come mai aveva sentito prima, fitte lancinanti, quasi spade che, sono parole sue, sembravano attraversare il cuore da una parte all'altra. Alle 18 di ieri per Albano Carrisi era già cominciato l'inferno dell'infarto. Il primo squarcio accompagnato da dolori violenti, la testardaggine di continuare a cantare e poi, due ore dopo, la seconda ferita e la corsa in codice rosso verso l' ospedale.
Il leone di Cellino è stato operato nella notte, non è mai stato in pericolo di vita-ha subito una angioplastica- perché ha una tempra robusta, una irresistibile voglia di mangiare l'esistenza a morsi, uno dietro l'altro come se non ci fosse mai un domani. Tre ore in sala operatoria con una sedazione locale e ancora la voglia di scherzare " Sentivo i medici parlare e mi veniva voglia di fare battute" racconta "poi ho pensato di mordermi la lingua. Meglio lasciarli lavorare in pace, mi sono detto". Ma quando l'intervento è terminato, le prime parole che Albano ha avuto in bocca sono stati i nomi dei figli, Yasmine, Albano Junior, Yari, Cristel, Romina e poi quello della donna che ama: Loredana Lecciso.
La compagna era preoccupata già da qualche settimana perché secondo lei, il cantante si stava stancando troppo fra concerti e viaggi all'estero. "Albano dovrebbe riposare di piu" confidava Lory alle amiche più intime. E aveva subito prenotato il viaggio per Roma. "Albano sarà nella capitale il 12 e ci vado anche io" diceva tenera e premurosa come una donna innamorata. La Lecciso avrebbe raggiunto Roma da Pescara dove aveva un impegno di lavoro. Nella notte scorsa però - appena appresa la notizia del ricovero urgente del compagno-si è messa velocemente in moto per raggiungerlo e stargli vicina. L'ultimo bollettino medico segnala che le condizioni della star pugliese sono buone.
Dopo aver sentito i figli, Albano si è messo a ridere anche con le infermiere. "Quando sono andata a sistemargli la flebo" ci dice la più giovane ancora emozionata per aver assistito l'idolo musicale di mamma e papà "mi ha detto che stava benone e che contava di rimettersi già dalla prossima settimana. Mi ha detto di essere pieno di impegni che vuole assolutamente mantenere". Il sogno di Albano, infatti, è di partecipare al Sanremo 2017. Dalle anticipazioni diffuse finora il suo nome non sarebbe nella preziosa lista ma fonti vicine a Carlo Conti ci fanno sapere che tutto è ancora da decidere.
Intanto, nella sua stanza di ospedale (il paziente come da protocollo è stato monitorato in terapia intensiva )sono arrivate telefonate, biglietti, dolci mentre una folla di fans si è radunata all'ingresso pur essendo arrivate dalla direzione sanitaria disposizioni chiare a proposito della tutela della privacy del cantante. Alla mamma Jolanda hanno detto tutto a cose fatte quando tutti nella grande casa di Cellino sapevano che -per fortuna-Albano era salvo. La più preoccupata nella cucina di legno dove ha preparato caffè e biscotti all'alba -dopo la lunghissima notte insonne- era Vittoria la storica tata dei figli di Loredana. Gli occhi umidi, il vestito scuro -morbido nelle forme-Vittoria è stata la dolce spalla dove si è appoggiata Loredana prima di mettersi in movimento per organizzare la partenza a Roma. Che il cuore di Albano facesse i capricci da qualche tempo era stato chiaro già nell' estate scorsa quando il cantante aveva avuto ospite a cena con l'amica Rita Dalla Chiesa, il professor Carlo Pappone l'uomo che ha operato 100 cuori infranti in tutto il mondo. Esperto di aritmia e fibrillazione atriale, Pappone opera a San Donato Milanese e ben conosce il quadro clinico di Albano. "Il mio amico ha una fibra robusta" sostiene il luminare "una gran voglia di vivere e cantare. Tutti segni positivi per la guarigione".
Oggi sarà la giornata dedicata agli affetti -fuori dalla porta dell'Utic (unita terapia intensiva coronarica) resteranno i fans perché nella stanza si entra uno per volta, meglio se con una mascherina sul volto a proteggere il malato dai possibili germi. Domani Barbara D'Urso vorrebbe Albano in tv a Domenica live per rassicurare l'Italia che ha tremato per lui, il Belpaese che lo ama senza sosta dagli anni 60 ad oggi. I medici sconsigliano ma forse la testa dura di Albano avrà la meglio. La sua presenza in ospedale è una festa per gli ammalati che si spingono fuori dalla corsia per capire se davvero quella signora con il camicione ampio e gli occhiali scuri è Romina Power. Aldo, 75 anni, cardiopatico è raggiante. Ci viene incontro con un apparecchio e due cuffie. "Vuole sentire anche lei? io sono pazzo di Albano e mi ero portato in ospedale tutti i suoi cd. Da Felicità a Nostalgia canaglia, li ascoltò per ore ed il mio cuore da meno bizze. È 'ballerino' sì ma non per gli scompensi. ...per le note di Albano che mi fanno felice". Forza Leone di Cellino, il mondo fuori ti aspetta. A Sanremo, per vincere.