Morto sub che stava lavorando al recupero del Bayesian
Aveva 39 anni. Incidente avvenuto durante il taglio del boma

Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il veliero affondato al largo di Porticello la notte del 19 agosto è morto nel corso di un'immersione. La vittima si chiamava Robcornelis Maria Huijben Uiben, di 39 anni.
La ricostruzione dell'incidente
Secondo le prime ricostruzioni il sub Stava lavorando, insieme ad altri colleghi, al taglio del boma. Dopo un tentativo andato a vuoto fatto con le chiavi inglesi, i sub sono scesi con un cannello, una sorta di fiamma ossidrica. Appena eseguito il taglio, il boma potrebbe aver fatto da leva e del materiale, forse un pezzo di metallo, avrebbe colpito la vittima.
La guardia costiera sta conducendo le indagini
Le immagini delle operazioni, riprese con delle telecamere subacquee, a quel punto si sono interrotte. Poi sono scattati l'allarme e il recupero del corpo. In banchina, oltre ai militari della guardia costiera che stanno conducendo le indagini, c'è il pm che ha seguito l'intera vicenda del Bayesian, Raffaele Cammarano.
Accantonata l'ipotesi del malore
Qualcuno inizialmente aveva parlato di un'esplosione sott'acqua. Circostanza non confermata, mentre è stata accantonata l'ipotesi del malore: è possibile a questo punto che le operazioni di recupero del veliero slittino e che il cantiere venga sequestrato e sul corpo della vittima sia fatta l'autopsia.