Auto fuori strada nel Nuorese, morti 4 giovanissimi: chi sono le vittime. Lavoravano nel caseificio della sindaca
Il dolore della sindaca: "La nostra è una comunità in lutto, distrutta - aggiunge - quattro giovani vite spezzate e ora dobbiamo solo stringerci attorno alle famiglie dei quattro ragazzi"

Lavoravano tutti nel caseificio di proprietà della famiglia della sindaca del paese, Fattorie Gennargentu, i quattro giovanissimi di Fonni, morti nell'incidente stradale sulla provinciale 68 alla periferia del paese del Nuorese. I corpi, scoperti poco prima della mezzanotte e dopo le ricerche partite quando i ragazzi non avevano fatto rientro a cena, sono già stati restituiti stamattina alle famiglie.
Le vittime
Sono Michele Coinu di 21 anni, Lorenzo Figus di 17, Marco Innocenti di 18 e Michele Soddu di 22 le giovani vittime dell'incidente stradale avvenuto sulla provinciale 69 alle periferia di Fonni (Nuoro). Dei quattro, tutti giovani lavoratori, non si avevano notizie dal pomeriggio e i genitori avevano dato l'allarme all'ora di cena quando non li hanno visti rientrare a casa.
La dinamica dell'incidente
Secondo una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, i quattro giovanissimi, che viaggiavano a bordo di una Fiat Punto, avrebbero perso il controllo del mezzo a ridosso di una curva impattando tra due alberi. Nell'urto l'auto è stata scoperchiata e quando è finita nella scarpata tutti i giovani sono stati sbalzati fuori. La morte dei ragazzi risalirebbe a qualche ora prima del ritrovamento dei corpi. Per cercarli si sono attivati gli amici, i parenti, i carabinieri e i vigili del fuoco che intorno alla mezzanotte hanno fatto la drammatica scoperta in fondo alla scarpata a poca distanza dal loro paese dove vivevano e lavoravano.
Paese sconvolto
La notizia della morte dei quattro giovanissimi ha sconvolto il paese di Fonni. Stasera la comunità si stringerà attorno alle famiglie con una fiaccolata organizzata dal parroco don Luciano Monni, che partirà dalla parrocchia di San Giovanni Battista alle 20 e passerà davanti alle case dei quattro ragazzi morti. Per domani sono previsti i funerali e l'amministrazione comunale ha annunciato, per l'occasione, il lutto cittadino
Sindaca: "Comunità distrutta"
"Questo non è un buon giorno". Risponde così all'ANSA la sindaca di Fonni (Nuoro), Daniela Falconi, che è anche presidente dell'Anci Sardegna, sulla tragedia che ha colpito la piccola comunità barbaricina, poco meno di 4mila abitanti a mille metri di altezza sul Gennargentu. "La nostra è una comunità in lutto, distrutta - aggiunge - quattro giovani vite spezzate e ora dobbiamo solo stringerci attorno alle famiglie dei quattro ragazzi". A Fonni, probabilmente domani in occasione dei funerali, sarà lutto cittadino.