Lite tra clochard: accoltellato alla gola per una coperta contesa
Ieri il ritrovamento, da parte di un cittadino, del cadavere a due passi dal lungomare di Napoli
Una lite con un altro uomo senza fissa dimora, forse per una coperta o un materasso conteso: sarebbe stata questa la causa di un omicidio, con un colpo di coltello alla gola. E' quanto c'è dietro il ritrovamento, avvenuto ieri mattina poco dopo le otto, del cadavere di un tunisino di 30 anni nei giardinetti a due passi dal lungomare di Napoli.
Le indagini
Le indagini condotte dalla Squadra mobile hanno permesso di identificare l'omicida, un 33enne tunisino, anche lui un senza fissa dimora. E' stato rintracciato in piazza Garibaldi, anche grazie all'ausilio dei militari dell'Esercito Italiano .
Il tunisino omicida è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria da parte del personale della Squadra Mobile e dei militari del Nucleo Radiomobile del Gruppo Carabinieri di Napoli.
Il ritrovamento del cadavere
Ieri era stato un cittadino a trovare il corpo lungo viale Dohrn. Sul posto, dopo la segnalazione, era intervenuto il personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, insieme al personale della Guardia di Finanza. All'alba di questa mattina, il tunisino è stato rintracciato in piazza Garibaldi, anche grazie ai militari dell'Esercito Italiano impegnati nell'operazione "Strade Sicure.