Al Macfrut di Rimini, Pachino IGP sforna 2.000 piatti di pasta
Roma, 10 mag. (askanews) - Edizione da record per il Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino, che al Macfrut di Rimini ha letteralmente fatto il pieno di pubblico e consensi. Una tre giorni iniziata con l'incontro "Il Pomodoro di Pachino IGP tra tradizione e innovazione", presieduto dal Presidente del Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino Sebastiano Fortunato.Quasi duemila piatti di pasta 'sfornati' nel grande stand rosso, dove una folla di visitatori ha potuto gustare, tra i flash dei fotografi e le luci delle telecamere, il pomodoro di Pachino IGP in tutte le sue varianti: dagli showcooking incentrati su gusto e benessere dello chef televisivo Alessandro Circiello alle busiate e gnocculi cavati preparati a vista dalle Lady Chef della Federcuochi Rosaria Napoli e Anna Scudieri; dai siciliani Nicola Amendola e Gabriele Scala, che hanno declinato l'oro rosso di Sicilia in primi a base di pesce e altri ingredienti tipici dell'isola, ai cocktail del Pachino Party pomeridiano, grande novità di questa edizione.
Il Consorzio di Tutela continua quindi la sua mission per tutelare questo prodotto che tutto il mondo ci invidia e sostenere aziende e famiglie che lavorano per portare avanti questa coltivazione d'eccellenza. Anche quest'anno il Macfrut è stato "un grande successo - dichiara il Presidente Sebastiano Fortunato - un successo per tutti i produttori di Pachino, un successo per il mercato globale. Presentiamo la nostra eccellenza al grande pubblico. L'obiettivo è di valorizzare, internazionalizzare un prodotto che sosteniamo da sempre".