Generazione Z, il significato dei termini utilizzati dagli adolescenti “Cringe”, “Blow up” e “Ratio”
Provate ad immaginare di essere catapultati in un videogioco, dove ogni personaggio ha un nome in codice e un comportamento stereotipato. Ecco, per gli adolescenti della generazione Z, voi siete un po'
Vi siete mai sentiti come degli alieni o degli estranei all’interno della vostra stessa casa? Come se gli adolescenti parlassero una lingua del tutto sconosciuta, composta da termini, acronimi e parole incomprensibili? La Generazione Z ha un vocabolario tutto suo, “grazie” anche all’avvento della Platform society, attraverso la quale si veicola un codice segreto che sembra cambiare più velocemente rispetto al periodo storico.Generazione Z, il significato dei termini utilizzati dagli adolescenti “Cringe”, “Blow up” e “Ratio”: il linguaggioProvate ad immaginare di essere catapultati in un videogioco, dove ogni personaggio ha un nome in codice e un comportamento stereotipato.
Ecco, per gli adolescenti della generazione Z, voi siete un po’ come quegli “NPC”, quei personaggi che si muovono in modo prevedibile e ripetono sempre le stesse frasi. Se poi decidete di commentare un loro post con un Like, rischiate di beccarvi un bel “Cringe”, ossia di fare una figuraccia epica. Non solo. Verreste additati come i classici “boomer”. Ma non disperate! Anche voi potete imparare il linguaggio e i termini come dei veri “native speaker” di Gen Z. Per esempio, se volete esprimere il vostro apprezzamento per qualcosa, potete usare “Bae”, che significa “amore” o “preferito”. Attenzione però, perché se un attimo prima vi chiamavano “Bae”, il minuto dopo potrebbero soprannominarvi “Karen”, ossia quella persona che si lamenta sempre e per tutto.E se proprio volete fare colpo sui vostri figli adolescenti, provate ad utilizzare termini più tecnici della Generazione Z, come “Ratio” o “Shippare”. Il primo indica quando un’opinione viene smentita dai fatti, mentre il secondo significa tifare per una coppia, reale o immaginaria. Insomma, il mondo dei ragazzi è un universo in continua evoluzione, pieno di sfumature e ironia. Ma non preoccupatevi, con un po’ di curiosità e un pizzico di autoironia, anche voi potrete entrare a far parte di questo gioco. E chissà, magari scoprirete che dietro ogni parola c’è un mondo da esplorare. Ad ogni modo, la generazione Z è bel lontana dai cosiddetti Millennials.Quanto sei boomer? Il linguaggio giovanile, una guida per tutte le generazioni.