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“Bambini schizzinosi? Colpa del Dna, è la genetica a far scegliere il cibo”: l’incredibile studio

Sembra infatti che il nostro Dna giochi un ruolo fondamentale nel determinare ciò che mangiamo e quanto siamo disposti a provare nuovi sapori. Per anni, si è attribuita ai genitori la responsabilità dei gusti

di Chronist.it   
“Bambini schizzinosi? Colpa del Dna, è la genetica a far scegliere il cibo”: l’incredibile studio

Hai mai pensato che i bambini sono schizzinosi per colpa del loro Dna? Un nuovo studio incredibile e rivoluzionario condotto dall’University College di Londra suggerisce proprio questo nuovo input interessante.“Bambini schizzinosi? Colpa del Dna, è la genetica a far scegliere il cibo”: ecco perchéSembra infatti che il nostro Dna giochi un ruolo fondamentale nel determinare ciò che mangiamo e quanto siamo disposti a provare nuovi sapori. Per anni, si è attribuita ai genitori la responsabilità dei gusti alimentari dei bambini, ma questa ricerca dimostra che le cose potrebbero essere più complesse.

Analizzando oltre 4.800 coppie di gemelli, i ricercatori hanno scoperto che i geni condivisi dai gemelli omozigoti influenzano in modo significativo le loro preferenze alimentari, anche in età molto giovane.Perché alcuni bimbi sono più schizzinosi di altri?Può risultare assurdo, ma lo studio riguardo i bambini schizzinosi e il loro Dna, abbia portato dei risultati da non sottovalutare. Infatti, è stato evidenziato che l’età di 7 anni è quella in cui i bambini tendono ad essere più selettivi nel cibo. Questa tendenza, però, sembra essere fortemente influenzata dal DNA, piuttosto che dall’educazione o dall’ambiente. Nonostante il ruolo fondamentale del Dna, l’ambiente e l’educazione continuano a giocare un ruolo importante nello sviluppo delle abitudini alimentari.I genitori hanno il compito di offrire ai loro figli un’alimentazione varia e bilanciata, incoraggiandoli a provare nuovi cibi. La scoperta che i geni influenzano la nostra alimentazione apre nuove prospettive per la ricerca sulla nutrizione e sulla prevenzione delle malattie legate all’alimentazione. In futuro, potrebbe essere possibile sviluppare diete personalizzate basate sul profilo genetico individuale.Cosa c’è davvero nel cibo che compriamo? Le differenze tra alimenti che appaiono simili.

di Chronist.it   
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